Dopo l’intervista con Jérémy, il nostro addetto agli ordini, facciamo una breve chiacchierata con Camille, che si occupa di rispondere alle vostre e-mail. Vera e propria enciclopedia delle ruote e degli scooter, cerca di sapere tutto su tutto!
Ciao Camille, una piccola presentazione per favore?
Ciao Julien, Camille, 27 anni, tifosa del Sochaux, per servirti! Insieme a Oscar, mi occupo della comunicazione per Green 220. Ciò significa che rispondiamo ai clienti, sia per e-mail che per Messenger. E ci occupiamo anche dei social network: Facebook, Instagram, TikTok…
Può entrare più nel dettaglio delle “risposte ai clienti”?
Sì! Noi di Green 220 rispondiamo ai clienti in media entro 24 ore nei giorni feriali, ovviamente. Spesso è meno, ma questo è l’obiettivo dichiarato. Può trattarsi di una domanda pre-vendita sul prodotto o sulla garanzia, di un chiarimento tecnico, di una richiesta di assistenza post-vendita o anche di un cambio a seguito di una valutazione su Trustpilot…
Quindi la vostra benevolenza sta funzionando a meraviglia, vero?
Cerchiamo sempre di fare del nostro meglio, ed è vero che con Oscar la buona volontà è un motto essenziale. Rispondiamo a tutti, a meno che la discussione non sia impossibile o inutile. A volte la comunicazione è complicata, perché alcune persone non capiscono o non vogliono capire che solo perché sono clienti non significa che hanno tutti i diritti! Per esempio, non possiamo spiegare come sbloccare uno scooter, perché è contro la legge. Ci sono abbastanza tutorial su Youtube, come il canale Électron.
Avete richieste ricorrenti?
Spesso sui pezzi di ricambio, sì. Ci riforniamo direttamente dagli importatori, che a loro volta si riforniscono dalla fabbrica. Ma spesso accade (regolarmente) che la fabbrica non sia in grado di vendere i pezzi. O sono esauriti o hanno semplicemente smesso di produrre.
Avrai visto tutto ormai, quale sarebbe uno dei tuoi ricordi peggiori?
Ogni volta che veniamo insultati, in realtà. Da Covid in poi è stato peggio, ma in realtà la gente dimentica che anche noi siamo umani e che a volte possiamo sbagliare. Non spesso, è vero, ma comunque. Vogliono sempre una risposta immediata, subito, ma non sempre è possibile: il sabato sera alle 23 o il 24 dicembre alle 11, il servizio clienti è chiuso. E come dicevamo la volta scorsa, la minaccia di Trustpilot non si discute e non si capisce: la stanchezza…
Devi stancarti, c’è ancora un po’ di positivo spero!
Ovviamente altrimenti mi sarei fermato, ho i miei limiti nel masochismo! L’atmosfera nel team è fantastica, e alcuni clienti hanno parole gentili che compensano il tutto. Potrebbe trattarsi di un semplice “grazie” quando si risponde alla loro domanda, o di un sorriso durante un evento o un’escursione.
Gestisci anche i social network, hai delle preferenze?
Non necessariamente, ma il mio grande obiettivo nella vita è sfondare su Tik Tok. Chiederò aiuto a Tchoupi mon chien se continua così… Più in generale, condividiamo informazioni sui nostri prodotti, interagiamo con la comunità, comunichiamo le buone offerte. Abbiamo sempre prodotti in offerta speciale perché puntiamo ad essere i più economici sul mercato legale, escludendo cioè le importazioni selvagge come Ali Express.
Un’ultima parola?
Smettetela di pensare che siamo dei robot perché non andiamo nella vostra direzione! Anche noi siamo esseri umani emotivi 🙂
Psssttt! Abbiamo anche uno Spotify condiviso al lavoro: date un’occhiata alla sua playlist!